Lo scorso mercoledì 30 novembre, si è affrontato il delicato quanto cruciale tema del processo di transizione generazionale all’interno delle imprese. Il passaggio da genitori, madri e padri ai propri figli e nipoti avviene solamente nel 30% delle imprese in Italia, solo il 12% dalla seconda alla terza generazione per poi finire al 3/4% dalla terza alla quarta.
Il convegno indetto dal CUPLA di Brescia “Successione d’impresa, come affrontarla al meglio“, ha voluto quindi comprendere come districarsi tra le necessità di scelte razionali in un ambito, quello familiare, nel quale entrano in gioco emozioni e sentimenti e può contribuire ad evitare esiti certamente indesiderati per chi identifica la propria impresa con la propria vita. Allo stesso tempo, serve anche aiutare figli e figlie a prendere le redini di una azienda e a condurla con successo.
Al convegno, dopo i saluti di benvenuto dal Presidente Cupla Brescia Angelo Bregoli, di Vittorio Pellegri Coordinatore Cupla Lombardia, hanno partecipato il Dott. Claudio Devecchi (Docente dell’Università Cattolica), il Dott. Barbi Goffredo (fiscalista), il Dott. Antonio Zampedri (Presidente ANPA) e il Coordinatore Nazionale CUPLA Gian Lauro Rossi.